Gli Spaghetti all’Amatriciana sono uno dei piatti più rappresentativi della cucina italiana, con radici profonde nella storia culinaria del paese. Originari di Amatrice, una piccola cittadina nel Lazio, questa ricetta ha attraversato secoli di storia, diventando un simbolo dell’identità gastronomica italiana.
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In questo video, vi mostreremo come preparare gli Spaghetti all’Amatriciana:
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English? Discover the Authentic Pasta Amatriciana recipe (this is the one endorsed by the city).
Origini e Tradizione
Il nome “all’Amatriciana” deriva proprio da Amatrice, indicando la provenienza e la tradizione culinaria specifica di questa zona. Inizialmente, il piatto nasce come una variante della “Gricia”, una preparazione semplice che include guanciale e pecorino, senza pomodoro. Con l’introduzione del pomodoro in Europa nel XVIII secolo, la ricetta si arricchisce di questo ingrediente, trasformandosi nell’Amatriciana che conosciamo oggi.
La ricetta ufficiale, riconosciuta dal Comune di Amatrice, sottolinea l’importanza degli ingredienti tradizionali: guanciale, pecorino romano, pomodoro e, per alcuni, peperoncino. Questi elementi si combinano in un equilibrio di sapori che riflette la semplicità e l’autenticità della cucina di Amatrice.
Perché abbiamo modificato la Ricetta Originale del Comune di Amatrice
Nella nostra ricerca culinaria, abbiamo precedentemente presentato una ricetta dell’Amatriciana fedele a quella endossata dal Comune di Amatrice. Tuttavia, basandoci su feedback dei locali e su un senso culinario comune, abbiamo deciso di apportare alcune modifiche nella nostra nuova versione del piatto. Una di queste è l’omissione dell’olio d’oliva, considerando che il grasso naturale rilasciato dal guanciale durante la cottura fornisce già un’adeguata base di grassi per il soffritto, mantenendo così la ricchezza di sapore senza aggiunte superflue.
Questa decisione si allinea anche con il desiderio di riportare la ricetta alle sue origini di “piatto povero”, valorizzando la semplicità e l’uso oculato degli ingredienti disponibili. La cucina povera italiana, infatti, si basa sull’idea di creare piatti ricchi di sapore utilizzando pochi ingredienti, spesso quelli a disposizione dei ceti meno abbienti, senza sacrificare la qualità e l’autenticità.
Conclusione
Gli Spaghetti all’Amatriciana rappresentano un perfetto esempio di come la tradizione culinaria possa incontrare l’innovazione, mantenendo vivo il legame con le proprie radici pur adattandosi ai cambiamenti dei tempi e ai gusti contemporanei. La nostra versione rivisitata del piatto, pur apportando modifiche basate su logica culinaria e feedback locale, rimane profondamente radicata nella tradizione di Amatrice, celebrando la storia e la cultura che hanno reso gli Spaghetti all’Amatriciana un classico amato in Italia e nel mondo.
Attraverso questo equilibrio tra fedeltà alla tradizione e apertura all’innovazione, continuiamo a esplorare la ricchezza della cucina italiana, valorizzando la sua storia e promuovendo la sua evoluzione futura.
Spaghetti all’ Amatriciana: Ricetta della Cucina Povere
Ingredienti
- 200 g guanciale
- 100 g cipolla tritate
- 100 g pecorino romano (di Amatrice); finemente grattugiato
- ½ cucchiaino peperoncino
- 200 g pelati di pomodoro
- 500 g passata di pomodoro
- 400 g spaghetti
Istruzioni
Preparazione degli ingredienti
- Tritare finemente la cipolla. Grattugiare finemente il pecorino, se necessario.
- Tagliare il guanciale a fette spesse. Frullare i filetti di pomodoro in una polpa grossolana e mescolarla con la passata di pomodoro dolce.
Cottura del guanciale
- In una padella asciutta, cuocere il guanciale a fuoco medio-basso per alcuni minuti, girandolo quando è cotto a metà. L'obiettivo è cuocere il guanciale uniformemente.200 g guanciale
- Rimuovere il guanciale dalla padella, tagliarlo a strisce e poi rimetterlo nella padella per un minuto o giusto il tempo di renderlo croccante a piacere.
- Togliere tutto il guanciale e metterlo da parte, lasciando il grasso rilasciato nella padella.
Cottura della pasta
- Iniziare a cuocere la pasta in acqua leggermente salata bollente, seguendo il tempo indicato sulla confezione per ottenere una pasta al dente.400 g spaghetti
Preparazione del sugo
- Aggiungere la cipolla tritata nella padella con il grasso di guanciale e cuocere a fuoco medio fino a che non diventa traslucida.100 g cipolla
- Aggiungere il pomodoro e il peperoncino secco. Cuocere a fuoco basso fino a che la pasta non è pronta.200 g pelati di pomodoro, 500 g passata di pomodoro, ½ cucchiaino peperoncino