Si inizia tostando le mandorle non pelate. Basta veramente poco —cinque minuti a 180° C e il gioco è fatto.
300 g mandorle
Quindi tagliamo l’arancia candita a cubetti. Così come per il cedro e siamo pronti ad esso uniamo tutti gli ingredienti secchi ad eccezione dello zucchero.
120 g arancia candita, 120 g cedro candito
Ed eccoci qui siamo alle spezie. Bacche di ginepro pestate….noce moscata, zenzero, chiodi di garofano, coriandolo per stato ed infine la cannella. Il tutto nelle proporzioni che vedete qui riportate. E per inciso un cucchiaio o di un cucchiaino sono delle misure ben precise non sono le posate che si usano in cucina a a tavola.
150 g farina 0, 1 cucchiaino cannella, 1 cucchiaino noce moscata, ½ cucchiaino chiodi di garofano, ¼ cucchiaino coriandolo, ¼ cucchiaino zenzero, ¼ cucchiaino ginepro, ¼ cucchiaino cardamomo
Fatto con le spezie, adesso aggiungiamo i canditi. Panforti nero c’è anche la giunta del melone candito che qui invece non mettiamo.
E prima di realizzare lo sciroppo, prepariamo la nostra forma. Adagiando un’ostia alla base di uno stampo di 20 22 cm il che ci darà un panforte di 2 cm 2 centimetri e mezzo. Ovvero lo spessore giusto e panforte è un dolce basso.E mi raccomando imburrate e infarinate per bene altrimenti ci passate le feste ad estrarlo. ostia
Lo sciroppo che verseremo nel mix secco è facilissimo. Basta unire e mezzo bicchiere di passito al miele e quindi aggiungere lo zucchero ovvero. Poi si dissolve tutto era pronto.
150 g miele, 150 g zucchero a velo, 30-50 ml vino passito
Versate e mischiate velocemente e quando ancora caldo, mettete il composto nella forma. Se aspettate troppo vi complicate la vita.
Ed il gioco è fatto. Schiacciamo con un cucchiaio per renderlo omogeneo ed inforniamo 30 minuti a 150° C.
Il profumo che emana è meraviglioso! Ricopriamo tutto con dello zucchero a velo ed è pronto!
q.b. zucchero a velo